16/07/2019
Il dovere di difendere: la lezione dell'Avv.to Fulvio Croce

L'Osservatorio deontologia UCPI interviene sulle gravi affermazioni di alcuni avvocati, in merito al dovere di difesa.

Con riferimento alla tragedia di Vittoria, abbiamo assistito, con un certo imbarazzo e un certo stupore, a diverse prese di posizione di alcuni avvocati i quali, comprensibilmente colpiti, come tutti, dal dolore e dallo sgomento per la assurda morte di due bambini, si sono, tuttavia, spinti ad invocare una soluzione giudiziaria contraria ai più elementari principi che regolano la nostra professione, quali , ad esempio, il dovere di difesa, spingendosi anche a inopportuni accostamenti con le scelte di Fulvio Croce la cui attività (pagata con la vita) nel processo nei confronti degli appartenenti alle Brigare Rosse è stata evidentemente da essi non compresa.

Auspicare un processo senza avvocato da parte di un avvocato rappresenta un’inquietante deriva nei confronti della quale abbiamo sentito il bisogno di intervenire non certo per ricordare concetti ovvi per colui che esercita la nostra professione ma per esortare a un rigoroso rispetto delle norme deontologiche e a un rigoroso esercizio del potere disciplinare da parte dei Consigli territoriali affinché il populismo giudiziario non travolga anche l’avvocatura e, con essa, il complesso di garanzie al cui rispetto è deputata.

Roma, 16 luglio 2019

La Giunta 

L'Osservatorio deontologia UCPI