05/03/2024
L'ECBA interviene sulla proposta di Regolamento in tema di trasferimento dei procedimenti penali

Il documento dell'Osservatorio Europa

L'European Criminal Bar Association, della quale l’Unione delle Camere Penali Italiane è membro collettivo dal 2020, è intervenuta con un documento sulla Proposta di Regolamento UE relativa trasferimento dei procedimenti penali per la quale è in corso il trilogo istituzionale preliminare alla sua adozione definitiva.

L’associazione dei penalisti europei ha preso posizione su alcuni punti qualificanti del provvedimento legislativo relativi al controllo giurisdizionale e al diritto di indagati/imputati di chiedere il trasferimento del procedimento penale.

Il 5 aprile 2023, infatti, la Commissione ha presentato una proposta di Regolamento sul trasferimento dei procedimenti penali. Pur non essendo, secondo gli avvocati, il miglior atto legislativo possibile e pur non affrontando in maniera esaustiva il nodo dei conflitti positivi di giurisdizione tale proposta introduce uno strumento per ottenere miglioramenti nei casi in cui possono sorgere potenziali conflitti di giurisdizione sia nell'interesse di una efficiente amministrazione della giustizia penale sia nell'interesse dei cittadini e delle persone giuridiche interessate.

Nel dicembre 2023, il Consiglio UE ha espresso la sua posizione sul progetto di Regolamento e nel gennaio 2024 il Parlamento europeo (PE) ha adottato la relazione della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (LIBE).

Alla luce di queste relazioni e dei negoziati di trilogo in corso, l’intervento di ECBA si concentra su due aspetti:

(1) Il diritto a un ricorso effettivo.

(2) Il diritto dell'indagato o dell'imputato di chiedere il trasferimento del procedimento.

L'ECBA esorta, dunque, i negoziatori a tenere conto di alcune considerazioni nelle prossime discussioni su questo strumento legislativo.

Il documento originale è nella sua versione inglese che qui accompagniamo con una traduzione italiana al fine di garantirne una maggiore diffusione.

Roma, 5 marzo 2024

Amedeo Barletta e Federico Cappelletti
Responsabili dell’Osservatorio Europa UCPI