23/08/2018
Gił le mani da Ristretti Orizzonti.

La solidarietà ed il sostegno dell'Unione a Ristretti Orizzonti.

L’Unione delle Camere Penali, con il proprio Osservatorio Carcere, esprime stupore e preoccupazione quanto denunciato da Ornella Favero, direttrice di Ristretti Orizzonti, nonché Presidente della Conferenza Nazionale Volontariato e Giustizia. Nella lettera di denuncia, diffusa attraverso le pagine della rivista edita dai detenuti della Casa di Reclusione di Padova e dell’Istituto Penale femminile della Giudecca (http://www.ristretti.org/Le-Notizie-di-Ristretti/nelle-carceri-si-sta-perdendo-la-speranza-nel-cambiamento-e-anche-ristretti-e-a-rischio), si paventa il pericolo di un pesante ridimensionamento, forse addirittura tale da metterne a repentaglio la sopravvivenza, dell’esperienza di Ristretti Orizzonti, le cui numerose attività sembra abbiano recentemente incontrato inediti ostacoli da parte dell’Amministrazione Penitenziaria.
La lettera ricorda che proprio quest’anno Ristretti Orizzonti compie vent’anni, un periodo sufficientemente lungo da far ritenere ormai consolidati la fiducia e l’apprezzamento delle Istituzioni, del resto più volte dimostrati, oltre a quelli di numerosi cittadini, fra cui certamente gli avvocati penalisti e tutti coloro che si interessano al mondo della Giustizia.
Il lavoro di Ristretti Orizzonti ha il grande merito di coniugare l’indubbio e rilevante contributo culturale al percorso di risocializzazione dei detenuti coinvolti.
Per questo, crediamo che dovrebbe rappresentare un modello da esportare piuttosto che da ridimensionare.
Ci auguriamo pertanto che si sia trattato solo di coincidenze e che a nessuno venga in mente di interpretare il vento del cambiamento spazzando via le primizie come se fossero rami secchi.
A Ristretti Orizzonti e ad Ornella, intanto, vanno la nostra solidarietà ed il nostro affettuoso sostegno.

Roma, 23 agosto 2018

La Giunta

L’Osservatorio Carcere