10/12/2020
10 dicembre: Giornata mondiale dei Diritti Umani

Ogni anno, il 10 dicembre, si celebra la giornata mondiale dei diritti umani. Pubblichiamo in allegato il comunicato, in italiano ed inglese, dell'Osservatorio Avvocati minacciati.

Ogni anno, il 10 dicembre, si celebra la giornata mondiale dei diritti umani.
Il 10 dicembre del 1948 veniva proclamata la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, e il 9 dicembre di 50 anni dopo, le Nazioni Unite adottavano la Dichiarazione sui Difensori dei Diritti Umani.
Esiste un legame inscindibile tra diritti umani e difensori: secondo la Dichiarazione del 1998, "Tutti hanno il diritto, individualmente ed in associazione con altri, di promuovere e lottare per la protezione e la realizzazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali a livello nazionale ed internazionale".
Tuttavia, i difensori dei diritti fondamentali vengono spesso ostacolati e minacciati nell’esercizio delle proprie funzioni.  

In questo anno, reso ancor più difficile dalla pandemia, piangiamo la scomparsa della collega turca Ebru Timtik, avvocata ed attivista per i diritti umani, incarcerata e morta dopo 238 giorni di sciopero della fame.

Rinnoviamo il nostro appello in favore della collega iraniana Nasrin Sotoudeh, condannata a 38 anni di carcere e 148 frustate. Incarcerata, malata, Nasrin ha iniziato uno sciopero della fame per richiedere il rilascio di altri prigionieri politici.  Nasrin è poi stata rilasciata, anche sulla scorta delle pressioni internazionali, ma dopo solo 45 giorni è tornata in carcere, dove tuttora si trova, in pericolo di vita.

Tutto ciò dimostra che tutt’oggi, tragicamente, i diritti fondamentali sono a rischio e la funzione difensiva e l'attività di chi li difende li sono, altrettanto.

Auspichiamo che i diritti fondamentali non vengano celebrati solo sulla carta, ma concretamente attuati e rispettati. Esprimiamo la massima solidarietà a Nasrin ed a tutti gli human rights defenders che, per il loro impegno, stanno vivendo una situazione di minaccia, prigionia o violenza.

Rosemary Nelson, avvocata nordirlandese uccisa nel 1999, chiedeva: "If you don't defend human rights lawyers, who will defend human rights?"

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