10/10/2024
Nella ricorrenza della giornata europea e mondiale contro la pena di morte, l'UCPI aderisce all'appello congiunto promosso dal CCBE.

Dal 2007, il 10 ottobre si celebra la giornata europea e mondiale contro la pena di morte. Di seguito il testo in italiano dell’appello promosso dal Consiglio degli Ordini Forensi d’Europa e sottoscritto da UCPI, grazie alla collaborazione dell’Osservatorio Europa, insieme ad altre 23 organizzazioni forensi da tutto il mondo.

Dichiarazione congiunta delle organizzazioni forensi che chiedono l'abolizione universale della pena di morte

In qualità di rappresentanti della professione forense in varie parti del mondo, impegnati nella promozione e nella protezione dei diritti umani e dello stato di diritto, le organizzazioni sottoscritte uniscono le loro voci in un appello congiunto per l'abolizione universale della pena di morte, riconoscendo la dignità intrinseca di ogni individuo e il diritto fondamentale alla vita.

Il diritto alla vita è garantito da tutti i principali strumenti internazionali e regionali in materia di diritti umani, tra cui la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (articolo 3), il Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici (articolo 6), il Secondo Protocollo Opzionale all'ICCPR, che mira all'abolizione della pena di morte, la Convenzione Europea dei Diritti Umani (articolo 2), il Protocollo n. 6 alla Convenzione Europea dei Diritti Umani che abolisce la pena di morte in tempo di pace e il Protocollo n. 13 alla Convenzione Europea dei Diritti Umani riguardante l'abolizione della pena di morte in ogni circostanza.

La pena di morte è irreversibile, soggetta a errori e può potenzialmente colpire in modo sproporzionato le comunità emarginate e vulnerabili. La sua applicazione, pertanto, non solo è incompatibile con i valori sanciti da vari strumenti giuridici internazionali sui diritti umani, ma mina anche il perseguimento della giustizia e il progresso di un sistema legale equo e umano.

La pena di morte non soddisfa quello che dovrebbe essere l'obiettivo primario delle sentenze di condanna nei procedimenti penali, ovvero il reinserimento degli individui nella società. Inoltre, non vi sono prove che la pena di morte sia un efficace deterrente contro il crimine.

In questo contesto, le organizzazioni sottoscritte sono profondamente preoccupate per il fatto che la pena di morte sia tuttora contemplata in molti Paesi del mondo, così come per la sua possibile ricomparsa in alcuni Paesi in cui è stata abolita.

Le organizzazioni sottoscritte credono fermamente che l'abolizione della pena di morte non sia solo un passo fondamentale verso la costruzione di un mondo in cui il valore intrinseco di ogni individuo sia rispettato e la giustizia sia perseguita in modo da sostenere i principi di equità, umanità e stato di diritto, ma contribuisca anche alla promozione e alla protezione della dignità umana e dei diritti umani. Le organizzazioni sottoscritte, pertanto, esortano tutti i Paesi in cui la pena di morte è ancora in vigore ad abolirla e, in attesa di ciò, a imporre una moratoria su di essa e ad aderire pienamente al diritto alla vita. Inoltre, le organizzazioni sottoscritte esortano tutti i Paesi che hanno adottato una moratoria sulla pena di morte a continuare ad applicarla e a non revocarla.

Le organizzazioni sottoscritte esortano, altresì, le autorità e tutti gli attori rilevanti della società ad impegnarsi in dialoghi costruttivi, a condividere le migliori pratiche e a sostenersi reciprocamente nella ricerca di misure alternative, umane ed efficaci per affrontare il crimine e proteggere la società in modo coerente con la protezione e la promozione dei diritti umani e dello stato di diritto.

 

10 ottobre 2024

 

Consiglio degli Ordini Forensi d’Europa (CCBE)

Associazione Europea degli Avvocati per la Democrazia e i Diritti Umani nel Mondo (ELDH)

Ordine degli Avvocati dell’Afghanistan in esilio (AIBAIE)

Associazione delle Giuriste e dei Giuristi Democratici (VDJ)

Ordine degli Avvocati di Berlino

Associazione Pubblica “Dignità”

Istituto dei Diritti Umani dell’International Bar Association (IBHARI)

Avvocati solidali – Difesa Senza Frontiere (DSF)

Associazione Internazionali degli Avvocati del Popolo (IAPL)

Unione Internazionale degli Avvocati – Istituto per lo stato di diritto (UIA-IROL)

Associazione Europea degli Avvocati (AEA – EAL)

Osservatorio Internazionale degli Avvocati in Pericolo (OIAD)

Ordine degli Avvocati di Ginevra

Ordine Francese degli Avvocati di Bruxelles

Istituto dei Diritti Umani dell’Ordine degli Avvocati di Bruxelles

Ordine degli Avvocati di Varsavia

Associazione Internazionale dei Giovani Avvocati (AIJA)

Consiglio Nazionale degli Avvocati d’Australia

Avvocati Senza Frontiere (Belgio)

Ambasciata dei Diritti Umani

Associazione Europea degli Avvocati Penalisti (ECBA)

Commissione Internazionale dei Giuristi (icj)

Ordine degli Avvocati di Venezia

Unione delle Camere Penali Italiane

Ordine degli Avvocati di Padova