L’Unione prosegue la propria serrata interlocuzione con il Ministero della Giustizia, in particolare con il vice Ministro On. Sisto, per superare le criticità del Portale visto l’obbligo dal prossimo 20 luglio del deposito degli atti difensivi esclusivamente attraverso tale piattaforma. 
 

È stata proposta dai penalisti italiani l’introduzione di una proroga di sei mesi dell’obbligo di deposito in via esclusiva attraverso il portale, per consentire un “doppio binario” dei depositi - quindi anche cartacei o a mezzo pec - mentre il ministero lavorerà per superare tutte le attuali criticità della piattaforma e per consentire agli avvocati di non vedersi impedita, nel frattempo, la possibilità di svolgere la propria attività difensiva in favore dei cittadini. 
L’Unione auspica di poter comunicare a breve l’esito positivo dell’interlocuzione.