06/08/2023
Il cordoglio dell'Unione per la scomparsa di Marcello Gallo

Il ricordo dell'Unione per l'Avvocato e Professore Marcello Gallo

Oggi è venuto a mancare Marcello Gallo. L’Unione delle Camere Penali italiane si unisce al cordoglio di tutta la Comunità dei Giuristi per la scomparsa del Maestro ed esprime la propria vicinanza alla famiglia.
L’Avvocato e Professore Marcello Gallo ha sempre manifestato un particolare legame con l’Unione ed è stato protagonista assoluto di tante comuni iniziative, sicuro punto di riferimento culturale e professionale.
Il Presidente e la Giunta nel partecipare al lutto hanno affidato il ricordo del Maestro all’Avvocato e Professore Gaetano Insolera, studioso a lui molto caro.
Roma, 6 agosto 2023
La Giunta
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In ricordo di Marcello Gallo, di Gaetano Insolera 
Forse anche Agosto può essere un mese crudele.
Si è lontani dallo studio per trascorrere la vacanza consentita dalle ferie giudiziarie, quando ti raggiunge dove ti trovi, la notizia: chi ti è caro, molto caro, ti ha lasciato.
Il 6 Agosto ho saputo della morte di Marcello Gallo.
Ci eravamo sentiti spesso al telefono, come di abitudine da molti anni, fino agli ultimi giorni del mese di Luglio.
Allo scambio, tra amici, di notizie e opinioni su tanti argomenti, si accompagnavano riflessioni e il confronto su lavori che il Professore andava scrivendo e che aveva l’abitudine di inviarmi mentre li sviluppava –  più raramente ero io, meno operoso di lui, a parlargli dei miei scritti o di questioni proposte dal lavoro professionale – non dico che quelle letture erano per me  un onore proficuo: Marcello si arrabbierebbe.
Il colpo è troppo fresco, improvviso, per dire bene, senza retorica, cosa ha significato Marcello Gallo per i penalisti.
Per farlo lo sguardo dovrà percorrere un secolo di vita e di storia: Marcello Gallo lo ha attraversato in guerre e tempeste politiche, con riforme della nostra giustizia penale per le quali ha portato in Parlamento una raffinata cultura giuridica. Ciò sempre con la consapevolezza del nesso che lega, e deve limitare, la più feroce delle coercizioni statuali con il sistema dei diritti accolti nella nostra Costituzione.
Abbiamo perso un “grande e vecchio saggio” che ha fatto sentire la voce fino agli ultimi giorni della sua vita.
La sua amicizia mi ha consentito non solo di godere del suo affetto e di arricchire le mie esperienze e conoscenze, ma di propiziare relazioni, alle quali il Prof. Gallo ha offerto sempre una grande disponibilità, con giovani studiosi e avvocati.
Se ne è andato un uomo buono e generoso.