06/04/2024
Non c'è più tempo: suicidi, sovraffollamento, e condizioni disumane impongono il ricorso alla Consulta.

Una “prima” questione di illegittimità costituzionale degli artt. 146 e 147 c.p. sul rinvio della pena contraria al senso di umanità.

 

Le drammatiche condizioni in cui versano le carceri italiane rendono, in concreto, l’esecuzione della pena detentiva contraria al senso di umanità e, come tale, non più tollerabile.

Una popolazione detenuta in continuo aumento a fronte di una costante diminuzione di posti disponibili. 61.049 detenuti su 51.178 posti di capienza regolamentare, 3.500/4.000 dei quali in realtà inagibili. Un tasso medio di affollamento nazionale superiore al 120%.

30 suicidi dal 1° gennaio al 2 aprile 2024 e 40 decessi per cause diverse dal suicidio o non ancora accertate.

Dinanzi alla persistente inerzia circa l’endemica condizione di sovraffollamento delle carceri si rende necessario il ricorso alla Corte costituzionale in ragione della concreta sussistenza di una pena detentiva eseguita, come avviene oggi, in condizione inumane e degradanti e, così, non conforme ai livelli minimi di dignità umana richiesti dalla Costituzione.

Già in passato la Consulta (Sent. N. 279/2013) , chiamata a occuparsi della legittimità costituzionale dell’art. 147 c.p. stante l’assenza di previsione legislativa specifica di un rinvio facoltativo dell’esecuzione della pena in presenza di condizioni inumane e degradanti, aveva ritenuto non più “tollerabile l’eccessivo protrarsi dell’inerzia legislativa in ordine al grave problema individuato nella presente pronuncia”.

In tale grave contesto, in aderenza al documento programmatico della Giunta, con il contributo prezioso dell’Osservatorio carcere, si mette a disposizione di tutti i penalisti un’articolata questione di legittimità costituzionale degli artt. 146 e 147 cp da sollevare in presenza di conclamate violazioni dei diritti fondamentali provocate dall’esecuzione di una pena detentiva in concreto disumana e degradante.

Roma, 6 aprile 2024

La Giunta

 


Visualizza  la Questione di legittimità costituzionale del rinvio della pena in condizioni contrarie al senso di umanità e dignità.