La Giunta ha ritenuto di costituire l’Osservatorio “Scienza, processo e intelligenza artificiale”, che consentirà di supportare i penalisti italiani anche di fronte alle nuove sfide imposte dal progresso tecnologico, nel loro ruolo naturale di garanti dei principi democratici di libertà che stanno alla base del processo accusatorio e, più in generale, dello Stato di diritto. L’Osservatorio si pone l’obiettivo di essere un centro di competenze, con ruolo di stimolo e coordinamento per l’adozione di un nuovo lessico che si adatti alle categorie giuridiche odierne, fronteggi la fenomenologia delle nuove tecnologie e favorisca un’alfabetizzazione digitale nell’ambito penalistico, così da poter adeguatamente vigilare su ogni possibile legislazione e prassi distorsiva. Un tavolo permanente - composto da studiosi e professionisti - che approfondisca, che segni una strada, che rappresenti un interlocutore credibile della politica e della magistratura rispetto alle sfide che attendono l’Avvocatura e la società civile.